Pasquale Marchegiani

Nato a San Benedetto del Tronto nel 1905, cominciò ben presto ad aiutare il padre nel commercio del pesce, frutto dell’attività delle due paranze di famiglia. Perso in gioventù il padre, dovette provvedere ai bisogni della propria famiglia; occupò il posto di direttore del mercato ittico di Porto San Giorgio e durante la guerra fu ispettore della Polizia Urbana di San Benedetto. Nel dopoguerra diede vita ad un’intensa attività imprenditoriale che lo vide occupato come armatore di tre imbarcazioni pescherecce e socio di un’industria produttrice inizialmente corde in canapa e successivamente di cavi d’acciaio. La sua produzione poetica, concentrata tra il 1971 e il 1985, anno della sua morte, è impressionante per numero di componimenti (3.592) in larga parte inediti,  raccolti in fascicoli e conservati in un armadio.